Il bambino già nel pancione riesce a relazionarsi con il mondo che lo circonda. Ciò è possibile grazie allo sviluppo degli organi sensoriali. Cosa riesce a fare in concreto il bebè? In questo articolo individueremo 5 cose che fa un bambino nella pancia della mamma.
Il bambino prenatale è continuamente stimolato da suoni, rumori, voci, odori provenienti dalla cavità uterina e dall'ambiente esterno. Il liquido amniotico e la placenta sono i primi trasmettitori e conduttori delle stimolazioni percepite dal piccino. Proprio questi stimoli sono importanti per la sua crescita cerebrale, motoria e fisica.
Il primo senso a svilupparsi è il tatto. All'ottava settimana di gestazione la pelle è un organo altamente diffuso. Alla ventesima settimana di gestazione, anche se la mamma ancora non percepisce i suoi movimenti, il piccolino inizia ad esplorare le pareti uterine, afferrando il cordone ombelicale e giocando con le manine.
Durante questa fase gestazinale, non solo il bebè mette il dito in bocca ma inizia la suzione. Anche l'olfatto si sviluppa presto. grazie alle osservazioni ecografiche, è stato possibile registrare che iniettando una sostanza innocua nel liquido amniotico, il bambino aumenta la suzione, quando questa ha un sapore dolce. Diversamente, quando la sostanza iniettata è amara, non solo la suzione si riduce drasticamente, ma alcuni ecografi hanno osservato smorfie facciali da parte del piccolo.
Già durante il terzo mese di gravidanza,se avviciniamo un oggetto profumato vicino al pancione, come ad esempio un fiore, il piccolo ne percepirà l'odore.
Anche l'orecchio è un organo che si forma precocemente. A 27 settimane di gestazione, in seguito ad un rumore improvviso il bambino reagisce con un sussulto ed una variazione della frequenza cardiaca.
Se prendiamo l'abitudine di leggere una fiaba al nostro bimbo, o cantiamo una ninna nanna, ci accorgeremo che alla nascita la riconoscerà, rilassandosi appena la ascolta.
Infine se la mamma picchietta con le dita sul pancione, il suo bimbo risponderà, tirando uno stesso numero di calcetti.
Nonci sono dubbi: siamo esseri predisposti ad entrare da subito in relazione, fin dalla vita prenatale!